A pochi chilometri dal centro di Stoccolma, sull’isola di Lidingö, si trova un luogo che sembra sospeso tra mito e realtà: Millesgården. Non è un museo tradizionale, ma un complesso unico che unisce casa-museo, giardini di sculture e galleria d’arte contemporanea.
Un’oasi dove l’arte incontra la natura, pensata e realizzata dallo scultore svedese Carl Milles e da sua moglie Olga. Visitare Millesgården significa entrare nell’universo creativo di uno dei più grandi artisti scandinavi del Novecento, scoprendo non solo le sue opere ma anche la sua visione di bellezza, armonia e dialogo con lo spazio circostante.
La storia di Millesgården
Millesgården nacque all’inizio del XX secolo, quando Carl e Olga Milles decisero di trasformare la loro residenza privata in un laboratorio d’arte aperto al mondo. Nel corso degli anni la proprietà si ampliò, diventando una vera e propria cittadella artistica con studi, atelier e spazi espositivi.
Alla morte dello scultore, nel 1955, Millesgården fu donato allo Stato svedese e trasformato in fondazione. Da allora è aperto al pubblico, accogliendo visitatori da tutto il mondo e mantenendo vivo il legame tra arte, natura e architettura.
Cosa vedere a Millesgården
I giardini di sculture
Il cuore pulsante di Millesgården è il parco di sculture all’aperto, progettato come un vero teatro classico che sfrutta il declivio naturale verso il mare. Fontane scenografiche, terrazze in pietra e vialetti alberati diventano lo sfondo ideale per le opere monumentali di Carl Milles, che qui trovano la loro collocazione definitiva.
Le statue non sono semplicemente esposte: sono integrate nello spazio. La luce del sole, le ombre dei pini e il movimento dell’acqua trasformano continuamente l’atmosfera del giardino. Durante l’estate, con le giornate lunghissime del nord, l’effetto è quasi magico.
Tra le opere più celebri spiccano:
- Orpheus (1936), con il mitico cantore greco circondato da figure che sembrano danzare nella musica. L’opera è un inno al potere dell’arte e della bellezza.
- Gli angeli musicanti, sottili figure bronzee sospese in aria che danno la sensazione di galleggiare sopra le terrazze, evocando leggerezza e spiritualità.
- Poseidone, il dio del mare, che ricorda il legame di Milles con l’acqua e la sua fascinazione per i miti marini.
- La Mano di Dio, una delle sculture più conosciute dello scultore: una gigantesca mano che sostiene un uomo in equilibrio precario, simbolo della relazione fra divino e umano.
Passeggiare nel giardino è come muoversi in un paesaggio narrativo, dove ogni opera apre una finestra sulla mitologia classica, la spiritualità o le passioni dello scultore.
La casa degli artisti
La residenza privata di Carl e Olga Milles non è un semplice edificio, ma un luogo che racconta le loro vite intrecciate con l’arte. Le stanze conservano arredi originali, dipinti, sculture e oggetti di uso quotidiano, offrendo un ritratto intimo della coppia.
Tra gli spazi più suggestivi:
- Lo studio di Carl Milles, con strumenti da scultura, modelli in gesso e bozzetti preparatori che mostrano il processo creativo dietro le opere.
- La biblioteca e la sala musica, testimonianza della vivacità culturale che animava la casa.
- Gli interni progettati da Olga, pittrice e decoratrice, che mostrano l’equilibrio tra funzionalità e gusto estetico.
Visitare la casa significa entrare in contatto non solo con gli artisti, ma con la loro quotidianità, fatta di lavoro, ospiti internazionali e momenti di intimità.
La galleria d’arte
Accanto alla parte storica si trova una galleria moderna che ospita mostre temporanee di artisti svedesi e internazionali. Il programma varia di stagione in stagione e comprende pittura, scultura, fotografia e design.
Questa sezione mantiene Millesgården sempre vivo e attuale: da un lato custodisce la memoria di Carl Milles, dall’altro apre le porte alle nuove forme di espressione artistica, creando un dialogo tra passato e presente.
La terrazza panoramica
Uno degli angoli più spettacolari di Millesgården è la terrazza superiore, che si affaccia sull’arcipelago di Stoccolma. Da qui lo sguardo abbraccia l’acqua, le isole e i profili delle barche che attraversano i canali. Non è solo un punto panoramico, ma parte integrante dell’esperienza pensata da Milles: il paesaggio diventa cornice e completamento delle sculture.
Nelle giornate limpide la vista è incantevole, ma anche con la neve invernale o le nebbie autunnali la terrazza mantiene un fascino poetico. È il luogo perfetto per fermarsi un momento, respirare a fondo e lasciarsi trasportare dalla fusione tra arte e natura che rende Millesgården unico.
Info utili per la visita
Orari
- Da maggio a settembre: tutti i giorni 11:00 – 17:00
- Da ottobre ad aprile: martedì – domenica 11:00 – 17:00 (chiuso il lunedì)
- Chiuso il 24, 25 e 31 dicembre.
Biglietti
- Adulti: 150 SEK
- Studenti e pensionati: 120 SEK
- Bambini fino a 18 anni: ingresso gratuito
- Biglietti combinati disponibili per mostre temporanee e accesso alla casa-museo.
Come arrivare
Millesgården si trova a Lidingö, raggiungibile in circa 20 minuti dal centro di Stoccolma:
- Tram (linea Lidingöbanan) dalla stazione Ropsten, fermata Torsvik.
- Autobus dal centro fino a Millesgården.
- In auto, con possibilità di parcheggio nei pressi del museo.
Dove mangiare
All’interno del complesso si trova il Millesgården Lanthandel, un ristorante-caffetteria che propone piatti freschi e stagionali, preparati con ingredienti locali. È il luogo ideale per una pausa pranzo o un caffè, con tavoli che si affacciano sui giardini.
Curiosità
📌 Lo sapevi?
- Carl Milles visse e lavorò anche negli Stati Uniti, dove realizzò sculture pubbliche ancora oggi visibili in città come Detroit e Washington.
- Gli angeli e le figure alate sono un tema ricorrente nelle sue opere: rappresentano la sua fascinazione per il confine tra terra e cielo.
- Millesgården è spesso usata come location per concerti ed eventi, grazie alla sua atmosfera unica.
Conclusione
Il Millesgården di Stoccolma è molto più di un museo: è un’esperienza immersiva in cui arte, natura e storia personale si intrecciano. Perfetto per chi cerca un luogo suggestivo e fuori dai soliti circuiti turistici, regala emozioni autentiche in ogni stagione.
Hai già visitato Millesgården? Raccontaci nei commenti la scultura o l’angolo che ti ha colpito di più!
